Sulla nomina di Battiato alla cultura in Sicilia.


Sempre per fare la guastafeste vi dico cosa penso della nomina del mio pur adorato Battiato: che fare l’assessore è una cosa seria. Soprattutto della cultura.

E non basta organizzare “grandi” eventi, perché quello dei grandi eventi in grandi contenitori concentrati, è un modello di cultura sbagliato ( e a Roma negli ultimi anni di questo abbiamo parlato spesso)

La cultura salva dalla mafia quando si infila nelle piccole cose, ai bordi delle case, ai confini delle periferie.

Fossi in Crocetta uscirei da questo agone mediatico e invece di gente famosa con grandi cognomi sotto il cappello dei quali, poi, può succedere di tutto, comincerei a scegliere gente onesta e competente e a chiedere conto agli elettori a fine mandato. Se ci arriva.

5 pensieri riguardo “Sulla nomina di Battiato alla cultura in Sicilia.

  1. La cultura rende un popolo facile da guidare, ma difficile da trascinare; facile da governare, ma impossibile a ridursi in schiavitù….ma questo chi lo vuole veramente…..non penso le vecchie (non anagraficamente) cariatidi

    "Mi piace"

  2. Aspettiamo di capire che cosa abbia in mente di fare Battiato,insomma quale è il suo programma e cosa voglia realizzare.
    E’ probabilmente preparato ad un concetto di Democrazia Partecipata e ci ilustrerà il suo programma di lavoro, si confronterà con le tappe da definire per la sua realizzazione e la conseguente rendicontazione.
    Non sono sicura che lui sia così a digiuno e sia scontatamente non adatto o incompetente.
    Concordo però con te che i governi non si fanno con nomi altisonanti perchè non sono garanzia di buon governo.

    "Mi piace"

Commenta se hai qualcosa da dire.