Giusto per ricordare chi sono i veri nemici


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P.s. Non l’ho vistoma mi dicono che ieri, appunto, alle Invasioni Barbariche, Ivan sia stato davvero bravo.

6 pensieri riguardo “Giusto per ricordare chi sono i veri nemici

  1. Giusto per ricordarti che il tuo vero nemico barbuto e pokerista è andato a votare alle primarie per Renzi scrivendo un tweet del tipo “vado a votargli un segretario del partito popolare in una ex sede del PCI. godo”. Così, per capire quali sono i propri compagni di letto

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  2. Gente come Adinolfi se non facesse sparate razziste scomparirebbe, la sostanza concettuale della sua azione politica è inversamente proporzionale alla massa. Il tipo di manif è un altro fenomeno interessante, credeva che cavalcando l’indignazione dell’ancien régime avrebbe avuto molta più visibilità in Italia (interviste, ospitate, libri). Raccimola invece qualche tweet di ritorno da altri fanatici. Un consesso di grandi pensatori.

    P.s. ha ragione topometallo cmq, gente come Adinolfi non dovevate farla entrare.

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  3. adinolfi è renziano, esattamente come cristiana e scalfarotto (avviso a chi protesta in piedi fingendo di leggere un libro contro il progetto di legge antiomofobia: dategli un’ochiata, vi sorprenderà e vi piacerà; anzi, lo troverete persino eccessivo!).
    solo che, a differenza di cristiana e scalfarotto, partiti da posizioni, per così dire, rifondaiole o para-movimentiste (solo pochi anni fa, lo scalfarotto amava mostrarsi in pubblico ogni tre per due insieme a don gallo, che era una brava persona e non se lo meritava), sono finiti a spellarsi le mani per renzi ogni volta che sbadiglia, che fa il ruttino, che se la prende con gli operai (dei quali non sanno nulla, nè lui nè loro; e si vede), che presenzia in giacca di pelle dalla de filippi.

    adinolfi, invece, è renziano da tempi più antichi, da quando forse renzi manco ancora c’era. democristiano come renzi, clericale come renzi, arrogante e viscido come renzi, destrorso come renzi, irrispettoso come renzi, eppure talmente fiero del passato comune (suo e di renzi) da aver scritto, con paradossale onestà, che solo un segretario fieramente democristiano come renzi può portare una svolta.
    adinolfi ricorda a tutti noi chi è renzi e da dove viene, chi sono i suoi amici, i suoi padri, i suoi sodali. accanto alla foto di renzi in chiodo, sul suo comodino, tiene sicuramente anche quella di renzi in giacca marron diarrea nell’atto di dare la mano a de mita.

    perchè ve la prendete con adinolfi che conta come il due di bastoni, quando è con l’idolo suo ma anche (citazione colta) vostro che dovete prendervela?

    adinolfi andrebbe anzi ringraziato. ci fa capire bene con chi abbiamo a che fare. un giorno magari vi deciderete a capirlo anche voi…

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  4. Adinolfi è una persona che adora sentirsi parlare. E non ha incarichi di governo. Nel partito conta quanto il due di picche. Chi intende cancellare il lavoro dell’Unar nelle scuole ( come lamentavi giorni fa ) è il governo e la sua maggioranza. Sarebbe forse il caso davvero di ricordare chi sono i veri nemici, e indirizzare direttamente a loro le proprie filippiche. Senza cercare piccoli e comodi capri espiatori.

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    1. il tema era se Scalfarotto è nemico come qualcuno vuol far passare. Non la questione UNAR di cui ho parlato già diffusamente chiedendo le dimissioni del sottosegretario. Se scendi giù trovi tutto. ciao.

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      1. Se il “qualcuno” che vuol far passare Scalfarotto come “nemico” è un personaggio come Adinolfi, non mi starei a preoccupare. Sono altri, ben più piazzati ai vertici del partito, nella parte che comanda realmente, da cui mi terrei alla larga e con i quali ci terrei a non essere mai confuso.

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