Sono senza PC, senza telefono, quindi vi posto le poche cose scritte su FB.
Su Casini.
NON SI POSSONO FERMARE LE NUVOLE
nemmeno costruendo una canoa. il blog di Cristiana Alicata
Sono senza PC, senza telefono, quindi vi posto le poche cose scritte su FB.
Su Casini.
Nel Lazio ne stanno venendo fuori delle belle. Il PDL ne viene travolto in maniera eclatante. Qualcosa è venuto fuori anche per il PD.
E non è ancora finita.
Croppi, animatore del referendum RomaSimuove e cacciato da Alemanno (in effetti a destra era sprecato e solitario) ci ricorda i metodi con cui si abusa dei soldi pubblici (e non sono ancora tutti).
Per quanto mi riguarda mi preoccupano di più i consiglieri comunali e regionali onesti, anche del mio partito, che tutto vedono, tutto sanno e non dicono nulla perché il sistema si basa fondamentalmente sull’omertà di appartenenza. Soldi pubblici che finanziano progetti inesistenti, associazioni che non servono a niente, cene pantagrueliche, manifesti abusivi, troppi.
Per esempio nel PDL Lazio e non solo del capogruppo, ma anche di chi sapeva. I soldi dei partiti sono sempre nostri, non loro. Sempre pubblici.
p.s. Franco Fiorito è stato votato da 30000 persone. Che mi piacerebbe vedere tutte quante in faccia, mentre si divorano cene pantagrueliche e magari chiedono e ottengono favori. Un’altra piccola lezione su cosa sono in Italia le preferenze: quasi sempre un bello scambio tra politica ed elettori.