Pensieri sparsi nella notte

Poi scriverò qualcosa di più corposo…questi sono un po’ di tweet e di stati di FB della notte.

Quelli che avrei votato @matteorenzi e invece hanno votato Grillo. Maledizione. …e qui sta tutta la nostra idiozia….avevamo la vittoria in mano.

Il problema non è che Grillo abbia fondato un partito. Non è che si sia candidato Ingroia. Come qualcuno dice da anni, il problema siamo noi. Noi non rappresentiamo ormai che noi stessi: il partito. Pensiamo di “capire” il Paese tramite rappresentanze e analisi e non accogliendo quel pezzo di Paese. Ma accoglierlo non vuol dire organizzare convegni o candidare “uno” in rappresentanza. Non basta nemmeno fare le primarie se non le facciamo fino in fondo. Non basta nemmeno portarsi in giro Renzi se prima hai eliminato quel 40% (40%!!!!!) che aveva preso pur con regole che potevano essere migliori.

Grillo avrebbe fatto comunque un partito, lo stava già facendo. Avrebbe perso contro i cammellati del partito e a differenza di Renzi sarebbe uscito e avrebbe solo vinto prima. Il problema non era fare entrare Grillo, scelta che continuo a difendere. Il problema è stato in questi anni IGNORARE le persone con cui parlava e che lui coinvolgeva.

Ora: niente inciuci. Niente dialogo con Berlusconi. Bagno di umiltà e 3 punti da fare con il M5S: legge elettorale, taglio degli stipendi, taglio dei parlamentari e ritorno al voto. Se solo proviamo a parlare con Berlusconi al prossimo giro il M5S prende il 51% e se lo sarà pure meritato.