Il finocchio devoto e l’insalata di teste di Rapa

C’è qualcosa che non comprendo.

Tale Persio Tincani dà ad Ivan Scalfarotto del finocchio devoto qui.

Il mio amico Alberto Biraghi gli chiede scusa qui

 E sempre il tale Persio Tincani insiste qui

Dico che:

1) finocchio è un’offesa, di questi tempi. Sì. A me offende.

2) accanto alla parola devoto assume uno scenario ancora peggiore.

3) Ivan è una persona che nell’ultimo anno è stato capace di costruire intorno a se una squadra di donne, uomini, giovani che lavorano insieme, credono in un’Italia migliore. Un gruppo dove nel programma c’è il matrimonio gay e le adozioni. Un gruppo che ha deciso di contaminare il PD. Non siamo esattamente dei devoti, piuttosto dei guerriglieri.

Lasciamo l’omofobia alla destra e ai quattro sparuti teodem del PD (che sì, lo so, saranno tutti in Parlamento, lo so!) .

Perfavore.