Roma ha un registro per le Unioni Civili. Grazie Ignazio Marino a chi l’ha votata e a tutta la giunta di Roma. Speriamo che questo atto fortemente simbolico nella Capitale del Paese sia l’ultimo dei tanti simboli e che sia il tempo di atti concreti che tutelino davvero le nostre famiglie. Adesso tocca al governo non ci sono più scuse dopo l’approvazione della legge elettorale.
Unioni Civili a Roma: ora tocca al governo.
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Classe 1976, ingegnere meccanico, executive manager, attivista per i diritti civili e scrittrice. Libri: Quattro ed.Il Dito e La Luna 2006, Verrai a Trovarmi d'inverno ed. Hacca, 2011, "Ho dormito con te tutta la notte", ed. Hacca 2014, "Qui c'è tutto il mondo", ed Tunuè 2020 Mostra tutti gli articoli di calicata
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Difficile: la maggioranza che tiene in piedi il Comune non è affatto quella di governo, che fino a un minuto prima degli arresti operati dalla magistratura per “mafia capitale” brigava con insistenza per far dimettere il sindaco “alieno”. Non si ritiene urgente una decente legge contro la corruzione, e vuoi adesso che il partito del Nazareno si muova in seguito al provvedimento di una giunta che non vede l’ora che cada?
Guarda, è più facile credere nell’esistenza di Babbo Natale, davvero.
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