Tra chi ha mandato materiale per la campagna di #abusivonontivoto anche gli studenti di Torvergata che hanno segnalato gli imbrattatori tra i candidati alle prossime elezioni studentesche.
Potete vedere il Blocco Studentesco, la coalizione di sinistra (Studenti Democratici, Link e Unileft) e la candidata al CDA Filomena Russo detta Filo, il cui logo vale un click perché è una chicca degna di Andy Warhol. Peccato sia anche lui, abusivo.
Quella che vedete è una delle nuovissime pensiline di attesa degli autobus. I manifesti coprono la mappa della città e cartelli pubblicitari che hanno pagato lo spazio e che dovrebbero rimpinguare le casse del comune.
NON SI POSSONO FERMARE LE NUVOLE 
Perchè invece di esternare speculazioni facili, ad esempio paragonando il geniale Andy Warhol alla meno geniale Filomena Russo, non ti informi per bene sulle questioni che attanagliano l’ateneo di Tor Vergata? Per esempio potresti parlare della questione del baronato dilagante che “compra” giovani rappresentanti per avvicinarli al potere e poterne poi fare ciò che vogliono. Mi riferisco alla questione delle Professioni Sanitarie che pagano agli studenti delle sedi distaccate il viaggio a Roma e li accompagnano sapientemente fin dentro il seggio. Oppure come sia ormai costume considerare Tor Vergata roccaforte dei nuovismi e dei fascismi di ogni matrice, cosa sulla quale non mi dilungo perchè sono sicuro che la pensiamo in maniera del tutto simile.
Alberto Salmè
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Uhm…non pensavo fosse cosi’ grave la situazione…poi a 36 anni non posso che rimpiangere quei tempi!
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quanto rosichi salmè oh!
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